Video killed the radio star… o forse no. In quest’epoca digitale in cui dominano le immagini e i ritmi sincopati dei video di TikTok, in cui tutto si trasforma e nulla si distrugge, c’è spazio anche per un ritorno al passato, un ritorno al primato della voce. Lo dimostrano la diffusione dei giochi a comandi vocali e degli smart speaker – “Alexa, metti timer 10 minuti per la pasta” – l’abitudine di giovani e meno giovani a inviare messaggi vocali e la crescita costante dei contenuti audio, dagli audiolibri ai podcast alle voice app.
Audiolibro, podcast e app vocale. Quali differenze?
Innanzitutto, vediamo di capire in cosa consistono questi generi: un audiolibro è la registrazione audio di un libro letto ad alta voce da un/una professionista o da uno o più attori/attrici. Un podcast invece è un contenuto audio originale – di vario genere, non necessariamente narrativo – solitamente sviluppato su più episodi, che viene reso disponibile su richiesta su internet. Infine, una voice app è un contenuto interattivo sviluppato per assistenti vocali, come Alexa o Google Assistant, e fruito di solito attraverso uno smart speaker.
In Italia vengono prodotti contenuti interessanti di quest’ultimo tipo rivolti anche a bambini e bambine, come la voice app Il negozio dei rumori, realizzata da Vocalime in collaborazione con Editrice Il Castoro a partire dal libro Vocine vocione. Il volume narra la storia di Ninìn, il piccolo della Famiglia Frastuono, che è proprietaria di un negozio speciale, in cui sono in vendita suoni e rumori di tutti i tipi. Interagendo con l’app vocale i bambini possono entrare nel magico negozio descritto nel libro, ascoltando centinaia di suoni e rumori.
Audiolibri tra classici e novità
Tra gli audiolibri per i giovani dominano invece titoli ormai classici in formato audio, come Harry Potter, Diario di una Schiappa e Le Cronache di Narnia, accompagnati da nuove produzioni come i fumetti da ascoltare, approdati su Storytel grazie ad un accordo con Sergio Bonelli Editore, come l’audiolibro The Young Martin Mystère, scritto da Pierdomenico Baccalario e letto da Alessandro Castellucci. Libroaudio è una piattaforma dedicata agli audiolibri gratuiti in lingua italiana. Offre una vasta selezione di titoli per bambini e bambine, ragazzi e ragazze, dai classici della letteratura per l’infanzia a racconti moderni.
La Rete Due della Radio Svizzera RSI ha creato una sezione dedicata agli audiolibri per bambini e bambine chiamata “Mi racconti una storia?”. Sul loro sito, è possibile ascoltare e scaricare una serie di racconti narrati da attori professionisti e speaker radiofonici.
Le nuove produzioni in formato podcast per i più piccoli
Tra i progetti più interessanti per bambine e bambini c’è Pezzettini, il podcast di Babalibri, Tre stagioni ricche di voci, riflessioni e approcci per parlare di libri e autori in modi sempre nuovi.
Del resto le maggiori novità si trovano tra i podcast, dato che grandi store come Audible e Spotify hanno deciso da tempo di puntare sui contenuti per i giovani, anche attraverso produzioni originali. È il caso della Bussola Magica, una serie fiabesca narrata da Cristina D’Avena, de La divertiscatola favolosa della Pozzolis Family e delle Favole a teatro, una raccolta audio sul patrimonio italiano del teatro per ragazzi, tutte presenti su Audible. Sono molto amate anche le Storie senza paura, podcast realizzato da Elisa Giordano, che legge narrazioni come Cane Puzzone, Mortina, Storie della buonanotte per bambine ribelli.
Per chi è fan dei MeteoHeroes, serie tv a tema ambientale, c’è la serie di podcast che seguono le avventure dei 6 piccoli supereroi impegnati contro il cambiamento climatico e l’inquinamento, per la salvaguardia del Pianeta (disponibile su Spotify, Apple Podcast, Google podcast e Cartoonito App). Infine, gli amanti della scienza non possono perdere Terra in vista. La scienza e la tecnologia spiegate a mio figlio, un programma che nasce dalla collaborazione di Audible e Radio24 e si concretizza in un podcast di divulgazione scientifica dedicato a bambini e bambine, ragazzi e ragazzi. A condurlo sono Federico Taddia e il filosofo della scienza Telmo Pievani che rispondono a domande e curiosità come “Perché se tocco un touchscreen lui se ne accorge?”, “Davvero esistono le piante robot?”, oppure “A cosa servono i raggi laser?”.