Passo 3

La qualità oltre alla quantità

Madre e figlio giocano insieme ai videogame condividendo tempo di qualità
Madre e figlio giocano insieme ai videogame condividendo tempo di qualità

Spesso noi adulti ci preoccupiamo della quantità di tempo che i bambini trascorrono nel mondo digitale, ma dobbiamo porre attenzione anche alla qualità dei contenuti e delle esperienze che vivono mentre sono connessi, valutare come le singole attività digitali possono intrattenere, far crescere o danneggiare i bambini.

Per quanto molto attenta a indicare la quantità di tempo che i minori possono trascorrere di fronte agli schermi a seconda dell’età, anche l‘American Academy of Pediatrics nelle sue linee guida suggerisce di prestare attenzione al tipo di contenuti e di esperienze digitali, perché siano un’opportunità educativa e non mera fonte di distrazione.

Cerchiamo di capire chi c’è dall’altra parte dei loro schermi e se stanno impostando conversazioni e rapporti di qualità.

Osserviamo quindi non solo che tipo di gioco li coinvolge, ma anche cosa stanno imparando, che emozioni stanno vivendo e che persone stanno incontrando online. Ricordiamoci che esistono App e piattaforme che possono essere usate per esplorare insieme il reale. Avete mai osservato il cielo stellato o lo skyline delle montagne mediante un’App di realtà aumentata?

Consigli utili

  • Selezioniamo buoni contenuti per i bambini anche nella sfera digitale
  • Non focalizziamoci solo sul tempo schermo ma anche sulla qualità dei contenuti e delle esperienze
  • Chiediamo ai bambini di condividere con noi le emozioni che vivono e le persone che incontrano virtualmente quando sono online

Scopri tutte le guide e le risorse per genitori

Tanti consigli, guide pratiche e approfondimenti per accompagnare i tuoi figli nel mondo digitale con serenità e consapevolezza.

Padre madre e figlio giocano a un videogioco sul divano

Porta NeoConnessi in classe

Invita gli insegnanti che conosci a scoprire NeoConnessi. È gratuito e offre risorse didattiche create da esperti per l’educazione alla cittadinanza digitale.